Cosa sono le luci blu?
I fasci di luce non possiedono tutti la stessa intensità: oggigiorno è sempre più in aumento l’esposizione dei nostri occhi alla luce proveniente dal nostro smartphone, dal tablet, dal notebook per ragioni lavorative, di svago e via discorrendo…
Le luci blu sono un celato nemico del nostro riposo, diminuire la frequenza di utilizzo dei nostri strumenti tecnologici a letto potrebbe essere una buona abitudine in grado di apportare dei benefici al nostro benessere notturno.
Alterazione percettiva nelle ore notturne
Mentre nelle ore diurne garantiscono una maggiore attenzione come conseguenza, le lunghezze d’onda blu di notte risultano essere un ostacolo per il nostro riposo in quanto incidono sulla produzione della melatonina.
Il ruolo essenziale della melatonina:
è un ormone che regola il ritmo circadiano del nostro corpo, venendo meno la luce, in modo del tutto naturale si attiva la produzione della melatonina che porta allo status di addormentamento.
Alcune regole vengono interiorizzate dalla nostra personalità in relazione anche al nostro carattere, altre invece diventano delle vere e proprie abitudini e si tramutano in delle necessità, senza riuscire a farne a meno per una questione di bisogno: il corpo possiede in un certo senso un orologio meccanico e spontaneo, naturale, nel proprio cervello. Esso regola il ritmo circadiano ovvero il ciclo biologico di 24 ore che tende a influenzare molte attività interne, in particolare nel momento in cui il nostro corpo manda dei segnali tramite i quali si esplicita che esso è pronto per essere sveglio e dormiente, sebbene in ogni caso abbia bisogno di feedback dall’ambiente esterno per autogestirsi, come la luce del giorno o il buio, elementi che sicuramente condizionano il cervello, le attività che ne derivano e lo status di dormi-veglia.
Che effetti comporta l’esposizione degli occhi alla luce blu? I sensori presenti negli occhi mandano dei segnali, vengono prodotti degli ormoni tra cui il rilascio della melatonina. Per quanto concerne la differenza tra luce del sole e luce bianca, i segnali che trasmettono vengono effettuati attraverso onde luminose di lunghezze differenti, le quali in ogni caso risultano essere importanti contenitori di luce blu.
La nostra esposizione alla luce solare nel corso della giornata migliora la nostra risposta e la nostra reattività, consentendoci di mantenerci svegli, migliorando il nostro stato d’animo nonché le nostre prestazioni lavorative o in ogni caso in termini di effettuazione di un’attività.
Le luci attualmente in circolo, dalle sfumature bianche, o anche i dispositivi elettronici, in particolare i monitori del computer o dei cellulari, emanano una proficua quantità di luce blu, che tende a disturbarci e a distogliere l’attività di dormiveglia soprattutto nel corso della sera dal momento che inibisce la produzione della melatonina.
Importanti studi scientifici hanno accertato che l’inibizione della melatonina comporta non solo un cambiamento del riposo in termini di quantità ed anche a livello qualitativo ma anche una maggiore propensione all’insorgere di problemi di salute quali la sindrome metabolica, l’obesità e la depressione.
La tua salute al centro di tutto.
Cosa ne pensi di questo articolo? Il Centro Permaflex Calabria spera possa esserti stato d’aiuto…
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A presto!